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Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita.
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Dei 5 milioni vinti da Felix Stephensen alle WSOP, più del 50% va via in tasse!

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L'Italia non è l'unica a tassare pesantemente i propri cittadini, sia per quanto riguarda il lavoro che le vincite derivate dal gioco. Felix Stephensen, arrivato secondo tra i November Nine del Main Event delle WSOP, è la prova vivente. Il giocatore professionista risiede da due anni e mezzo a Londra, tuttavia, a causa di alcune questioni di cui parleremo tra poco, ha dovuto seguire le regole della Norvegia, stato nel quale viveva prima, per quanto riguarda la percentuale di denaro che dovrà far entrare nelle casse statali grazie alla sua vincita.

Felix Stephensen, arrivato terzo al November Nine, ha vinto poco più di 5 milioni di dollari lordi. Il fisco norvegese ha trattenuto il 50,4% di questo montepremi.
Un colpo duro per Felix Stephensen, il quale si è visto letteralmente dimezzare il premio.

Il colpaccio deriva da alcune leggi norvegesi secondo le quali un giocatore di poker pro è considerato un libero professionista a tutti gli effetti e per tanto, soggetto alle stesse tasse dei "colleghi imprenditori".
Cosa sarebbe successo se Felix Stephensen si fosse trasferito a Londra almeno sei mesi prima? Avrebbe seguito l'esempio di Martin Jacobson, il quale ha ottenuto una vittoria di 10 milioni di dollari e non ha dovuto dare neanche l'1% allo stato.

Secondo le leggi della città inglese, le vincite estere non devono essere tassate. Se Felix Stephensen avesse preso la residenza a Londra tre anni fa invece di due e mezzo, adesso avrebbe in tasca il suo premio pulito.

Tra il primo e il secondo arrivato al WSOP le differenze sono tante. Per prima cosa notiamo una differenza di premio a lordo esorbitante. Il primo si porta a casa 10 milioni di dollari, il secondo arrivato 5,147 milioni di dollari. Se poi consideriamo la classifica con i guadagni al netto, Felix Stephensen passa inesorabilmente al terzo posto, perché la vincita effettiva di "soli" 2.368 milioni di dollari viene sorpassata da Jorryt van Hoof, arrivato terzo al November Nine. Van Hoof ha vinto 3,807,753 milioni di dollari, rimasti invariati perché non sono stati passati dalla ghigliottina del fisco. A conti fatti, il terzo classificato ha guadagnato un milione e mezzo in più del secondo!

Felix Stephensen non è stato l'unico a vedersi sfumare tra le mani il ricco montepremi. Le tassazioni sono severe e rigide, anche contro giocatori di poker pro, in diversi stati. William Tonking, quinto arrivato, ha vinto $ 2,849,764, tassati sono diventati $1,534,006. Anche Billy Pappaconstantinou, Daniel Sindelar, Bruno Politano, Mark Newhouse gli altri giocatori presenti nella top ten non sono stati risparmiati.

Il fisco ha fatto proprio una bella strage sulle vincite ottenute al November Nine della WSOP. Solo il vincitore si può dire veramente soddisfatto non solo dell'onore di essere arrivato primo e della stratosferica vincita, ma anche del fatto che il fisco non ha potuto mettere le mani sul suo premio!

Photo credit: Flickr.

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