Skip to main content
Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita.
logo adm 18

Regole del Poker Texas Hold'em: come giocare

Il poker Texas Hold’em, conosciuto in Italia anche come Poker Texano, Poker alla Texana o Poker Americano è da anni la specialità del poker più famosa e giocata online e nei tornei dal vivo.
In questa guida sulle regole del Poker Texas Hold’em è presente una spiegazione semplice ma completa su puntate, svolgimento di una mano e tutto il resto che serve sapere per giocare a poker Texas Holdem.

 

Regole di base del Texas Hold'em Poker

A differenza che nel poker a 5 carte, il nostro poker tradizionale, nel Texas Hold’em (in italiano letteralmente “tienitele”, “non buttarle”) ogni giocatore riceve due carte coperte e private (chiamate pocket cards o hole cards) e dovrà formare il miglior punto possibile combinandole con le 5 carte comunitarie (community cards) e quindi a disposizione di tutti, che il mazziere calerà nel corso della mano in diversi turni.

La migliore combinazione dovrà essere formata da un totale di 5 carte (sulle 7 totali) e per raggiungerla c’è massima libertà: si possono usare 2 carte private e 3 comuni, 1 privata e 4 comuni o addirittura anche tutte le 5 comuni (anche se in quest’ultimo caso al massimo è possibile solo pareggiare con gli altri giocatori).

Come in gran parte delle varianti del poker, lo scopo del gioco nel Texas Holdem è quello di vincere il piatto. Il piatto corrisponde alla somma di chips (o denaro) puntata dai giocatori che partecipano a una mano. Sono due i modi per vincere una mano di poker:

  1. avere la combinazione migliore alla fine della mano, lo showdown, cioè il momento in cui i giocatori rimasti in gioco scoprono le carte;
  2. durante la mano, fare una puntata che nessun altro giocatore è disposto a vedere e quindi vincere per abbandono degli avversari.

Questa era solo un'introduzione alle regole del poker Texas Hold'em che vedremo in maniera più dettagliata nei prossimi paragrafi.

 

Valore carte nel Texas Hold’em

A Texas Hold’em si gioca con un mazzo di carte francesi a cui sono stati tolti i Jolly (da non confondere con i Jack) e quindi con un numero di 52 carte.
Le carte si dividono in quattro gruppi di 13 carte, i “semi”: quadri, fiori, cuori e picche (in inglese diamonds, clubs, hearts e spades). I semi hanno tutti lo stesso valore.

Ogni seme ha un Asso, tre figure (Jack, Queen o Donna e King o Re) e nove carte numerate (dal 2 al 10).
Il valore delle carte nel poker Texas Hold’em è, in ordine crescente: 2-3-4-5-6-7-8-9-10-J-Q-K-A.

 

Le puntate nel Texas Holdem

Prima di arrivare alle istruzioni delle meccaniche di gioco, conviene spiegare alcuni concetti e termini fondamentali come i diversi tipi di azione che un giocatore può compiere quando arriva il proprio turno.

In una mano completa di Texas Hold’em si fanno 4 giri di puntate: preflop, flop, turn e infine il river. Approfondiremo dopo ognuno di questi turni nel prossimo paragrafo del regolamento del Texas Hold’em.

Un giro di puntate finisce quando uno o più giocatori pareggiano una puntata o quando tutti i giocatori a parte uno abbandonano la mano (e in questo caso la mano finisce del tutto).

Le possibili azioni sono:

  • Check (“parola” o “cip”). Dichiarare di voler rimanere in gioco senza puntare nulla e passare la parola al giocatore successivo. È possibile fare check se si è il primo giocatore a parlare o quando tutti i giocatori che hanno agito prima nel giro hanno fatto check.
    Se tutti i giocatori fanno check si considera finito il giro di puntate. Se invece un giocatore effettua una puntata, chi in precedenza ha fatto check avrà la possibilità di chiamare la puntata, rilanciare o altrimenti passare.
  • Call (chiamare o “vedere”). Pareggiare la maggior puntata (o il rilancio) fatta da un altro giocatore nel round di puntate in corso.
  • Bet (puntare). Mettere nel piatto una certa quantità di denaro o chips. È possibile puntare solo se non ci sono già state altre puntate durante il round, in altre parole quando si è primi a parlare o quando tutti i giocatori prima hanno fatto check. Altrimenti bisognerà scegliere tra chiamare, rilanciare o passare.
  • Raise (rilanciare). Rispondere a una puntata mettendo nel piatto una cifra superiore. Chi vorrà restare in gioco dovrà vedere il rilancio o fare un contro-rilancio (re-raise).
  • Fold (lasciare). Abbandonare la mano non accettando di uguagliare una puntata o un rilancio, consegnare le proprie carte al mazziere e rinunciare a quanto eventualmente puntato in precedenza.

La struttura delle puntate può essere:

  • No Limit Texas Hold’em. Non ci sono limiti di puntata, si può puntare anche tutto quello che si ha davanti (ma non oltre). Nel No Limit Hold’em la puntata minima equivale al grande buio mentre il rilancio minimo deve essere equivalente alla puntata o al rilancio fatti nello stesso giro di puntate (ad esempio se il primo giocatore punta 10€, il rilancio minimo deve essere di 10€. Per un rilancio totale di 20€). È la struttura più diffusa.
  • Pot Limit Texas Hold’em. Il limite della puntata è costituito dall’ammontare del piatto. Il rilancio massimo è la somma del piatto più la cifra della puntata precedente mentre il rilancio minimo deve essere pari alla puntata o rilancio già effettuati nello stesso round di puntate (ad esempio se il primo giocatore punta 10€, il rilancio deve essere di almeno 10€ per un totale di 20€).
  • Fixed Limit Texas Hold’em (o semplicemente Limit Texas Holdem). Puntate e rilanci hanno valori prefissati. Preflop e nel flop puntate e rilanci sono equivalenti al grande buio. Raddoppiano al turn e al river. Per ogni giro di puntate sono permessi al massimo quattro puntate e rilanci: puntata, rilancio, controrilancio e cap (l’ultimo controrilancio).

Un'ulteriore distinzione da fare è quella tra Tornei, Sit and Go e Cash Game.

  • Nei tornei si paga una quota d'iscrizione iniziale e si ottengono in cambio delle chips da utilizzare durante il torneo. Il numero di giocatori è variabile e può arrivare a diverse centinaia o migliaia. I giocatori che riusciranno a piazzarsi nelle posizioni premiate riceveranno la vincita prestabilita.
  • I Sit and Go sono dei tornei a numero limitato (ad esempio 2, 3, 6 o 9) che iniziano non appena si è seduto il numero necessario di giocatori (da qui il nome Sit and Go, "siediti e gioca".
  • Nelle partite di Cash Game si gioca con denaro reale o con chips che hanno valore di denaro reale, a differenza dei tornei dove si paga un costo di registrazione iniziale e tutti i giocatori ricevono lo stesso stack con i gettoni che non hanno un reale valore in denaro.

 

Come si gioca a Texas Hold'em: le fasi di gioco

Veniamo ora al regolamento ufficiale del poker Texano relativo allo svolgimento di una partita. In caso di termini sconosciuti può venire in aiuto il glossario del poker.

 

Small Blind e Big Blind

Small Blind e Big Blind, in italiano Piccolo Buio e Grande Buio o Buio e Controbuio, sono puntate obbligatorie che due giocatori a turno devono piazzare prima dell'inizio della mano. I blinds assicurano che ci sia denaro nel piatto per iniziare a giocare.

Lo Small Blind (SB) deve essere messo dal giocatore all'immediata sinistra del dealer (colui che impersona il mazziere) mentre il Big Blind (BB) deve essere messo dal giocatore a sinistra dello Small Blind. Il Big Blind corrisponde alla puntata minima, lo Small Blind è la metà.

Nei tornei i bui aumentano a intervalli regolari mentre nel cash game restano invariati. Inoltre nei tornei quando un giocatore non ha sufficienti chips per postare un buio, punta tutto quello che gli rimane effettuando di fatto un all-in. Nel cash game invece si viene esclusi dalla partita.

Chi si siede al tavolo a partita in corso deve postare una puntata iniziale pari al Big Blind per entrare subito in gioco o in alternativa aspettare che il Big Blind raggiunga la posizione in cui è seduto. Questo per impedire ai giocatori di entrare in partita da late position ed evitare di pagare i bui.

 

Posizione al tavolo

Il numero di giocatori a un tavolo di Texas Hold’em può variare da due (heads-up o partite testa a testa) fino a dieci. Nei tornei multitavolo (MTT) può non esserci un numero massimo di giocatori ammessi, logicamente distribuiti in diversi tavoli.

Il dealer (o mazziere) nei casinò e poker room è un professionista il cui solo ruolo è dare le carte, online è il software a distribuire le carte mentre nelle partite casalinghe il ruolo tocca a ciascun giocatore a turno.
Comunque, a prescindere da chi sia, una specie di “gettone” (bottone o button) gira per il tavolo in senso orario a indicare di volta in volta il mazziere vero o “virtuale” di turno.

I due giocatori nell’immediata sinistra del dealer dovranno puntare lo Small Blind e il Big Blind nella modalità che abbiamo visto sopra e cioè lo Small Blind punta un importo uguale a metà del minimo prefissato mentre il Big Blind mette un importo uguale al minimo.
Ad esempio in un tavolo di Cash Game con limiti 1/2€, il Big Blind sarà di 2€ (la puntata minima) mentre lo Small Blind sarà di 1€.

Gli altri giocatori non devono mettere nessuna puntata obbligatoria salvo nei casi in cui è previsto l’ante, ad esempio nella fase avanzata di alcuni tornei multitavolo. In questo caso tutti i giocatori dovranno obbligatoriamente effettuare una puntata di uguale entità, l'ante appunto, prima che la mano inizi e che andrà ad aumentare la quantità di chips nel piatto.

 

Preflop

Il preflop è la prima fase di gioco in cui il dealer distribuisce due carte coperte a ogni giocatore (da cui il nome di "poker a 2 carte" da parte di chi non ricorda il nome ufficiale del gioco) a partire da quello alla sua sinistra. Dopo, si fa il primo giro di puntate a cominciare dal giocatore alla sinistra del Big Blind, il giocatore “under the gun”.

 

Flop

Il flop è la fase di gioco in cui vengono scoperte le prime carte comunitarie che tutti potranno usare per comporre la propria combinazione: il mazziere brucia (cioè scarta senza scoprirla) una carta e distribuisce tre carte scoperte sul tavolo.
Dopo la discesa delle tre carte c’è un altro giro di puntate partendo però ora (e così fino alla fine della mano) dal giocatore all’immediata sinistra del dealer e cioè dallo Small Blind.

 

Turn

Viene bruciata ancora una carta ma stavolta sul tavolo ne viene messa solo una, il turn (o Fourth Street). Anche questa è una community card valida per comporre il punto. Si fa un altro giro di puntate.

 

River

Come al turn, un’ultima carta viene scoperta. Ora con il river (o Fifth Street) tutte le carte comuni sono presenti sul tavolo. Ogni giocatore ha a disposizione cinque carte comuni e due carte private per formare la migliore mano possibile composta da cinque carte.

 

Showdown

Si arriva allo showdown se nessun giocatore durante le precedenti fasi di gioco è riuscito a far abbandonare gli avversari con una puntata che nessuno era disposto a vedere.

I giocatori ancora in gioco, a iniziare da chi ha effettuato l’ultima puntata o rilancio e seguendo poi l’ordine del giro in senso orario, mostrano le proprie carte. Se nel round finale nessuno ha puntato, il primo a mostrare le proprie carte è il giocatore a sinistra del bottone.
Se un giocatore ha una mano più debole rispetto a quella già mostrata da un giocatore precedente, può scegliere di non scoprire le proprie carte (muck).

Il giocatore con il punto (vedremo tra poco quali sono) più alto vince il piatto. Se due giocatori hanno lo stesso punteggio conta il valore del kicker, cioè la carta (o le carte) più alta esterna al punto. In caso di pareggio anche in questo caso il piatto viene diviso (split pot).

Conclusa la mano buio, controbuio e bottone si spostano ognuno di una posizione in senso orario e si comincia una nuova mano.

 

Punti nel Poker Texas Hold’em

Di seguito la lista dei punteggi nel poker Texas Hold’em in ordine crescente, cioè dalla combinazione che vale di meno a quella che vale di più. Nell’articolo dedicato è possibile trovare maggiori informazioni sulle combinazioni del poker Texas Hold’em.

Carta più alta (High Card)
Cinque carte spaiate.
Ad esempio A♠ 10 7 4♣ 2

Coppia (Pair)
Due carte dello stesso valore.
Ad esempio A♠ A 7 5♣ 2

Doppia Coppia (Two Pair)
Due coppie.
Ad esempio J J♣ 10♣ 10 8

Tris (Three of a Kind)
Tre carte dello stesso valore.
Ad esempio A♣ A A 10 2♠

Scala (Straight)
Cinque carte in sequenza progressiva non dello stesso seme.
Ad esempio 10♠ 9♠ 8 7♣ 6

Colore (Flush)
Cinque carte dello stesso seme non in sequenza.
Ad esempio A J 7 5 4

Full (Full House)
Un tris più una coppia.
Ad esempio K♣ K K 10 10♣

Poker (Four of a kind)
Quattro carte uguali.
Ad esempio 10 10♣ 10 10♠ 2

Scala colore (Straight Flush)
Cinque carte in sequenza e dello stesso seme.
Ad esempio Q♠ J♠ 10♠ 9♠ 8♠

Scala Reale (Royal Flush)
Cinque carte dello stesso seme e in sequenza dall'Asso al 10.
Ad esempio A K Q J 10

 

All-in nel Texas Holdem

Una delle mosse più popolari del poker, non solo texano, è l'all-in. È un'azione con cui un giocatore mette tutte le proprie chips nel piatto per rilanciare o coprire, anche parzialmente, una puntata avversaria. A quel punto si andrà allo showdown.

Se ci sono in gioco più di due giocatori è possibile che il piatto venga diviso in due o più parti distinte. Ad esempio se un giocatore va allin con una somma non sufficiente a coprire la puntata iniziale o comunque gli altri giocatori dispongono di uno stack sufficiente a continuare a giocare si verranno a creare il main pot (o piatto princiale) e uno o più side pot (piatto laterale o secondario).

Il side pot contiene le somme non coperte dall'all-in del giocatore e sarà conteso dagli altri giocatori. Ad esempio se il giocatore A effettua un all-in di 10€, il giocatore B risponde rilanciando a 15€ e il giocatore C chiama i 15€, ci sarà un main pot di 30€ (10€ da ciascun giocatore) conteso da tutti i giocatori e un side pot di 10€ conteso tra B e C formato dai 5€ ulteriori messi dai due giocatori.

 

Poker Texas Hold’em online

Su internet, oltre che live, il poker Texano è sicuramente la specialità più diffusa.

Le regole di gioco del poker Texas Hold’em online corrispondono sostanzialmente ai regolamenti ufficiali, con la particolarità che sarà il software di gioco a gestire le diverse fasi di gioco a cominciare dalla distribuzione delle carte.

In Italia nei siti con concessione dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli (ADM) è possibile giocare a poker Texas Holdem online con soldi veri in maniera sicura e legale. Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e ricorda di giocare responsabilmente.

 

Strategie del Poker Texas Hold’em

Le regole del poker Texano sono semplici se paragonate a quelle di altri giochi di carte, ma per imparare a giocare a poker Texas Hold’em per davvero non è sufficiente conoscere il regolamento.

Il poker alla Texana presenta meccaniche di gioco, elementi matematici, psicologici e tattiche che se studiati possono portare a una conoscenza più approfondita di questo gioco. Per questo può essere d’aiuto la sezione dedicata alle strategie del Poker Texas Holdem.

Nella sezione dedicata alle regole del poker è possibile conoscere i regolamenti di altre specialità come Omaha, Seven Card Stud, Razz o Badugi.

  • Ultimo aggiornamento il .